Come l’Italia supera Francia, Germania e Spagna in termini di auto per abitante e quali sono le sfide ambientali.
L’Italia vanta uno dei più grandi parchi auto d’Europa, con un’impressionante densità di 666 veicoli ogni mille abitanti, superando del 30% la media dei paesi vicini quali Francia, Germania e Spagna. Questo dato, messo in luce dal rapporto “Pendolaria-Speciale aree urbane” di Legambiente, evidenzia una marcata predilezione degli italiani per l’uso dell’automobile, nonostante le crescenti sfide ambientali e di mobilità sostenibile.
L’interconnessione manca, la mobilità soffre
Il fulcro del problema risiede nella carente interconnessione tra i vari mezzi di trasporto pubblico e nella limitata integrazione delle stazioni con le reti pedonali e ciclabili. L’Italia si trova di fronte a una situazione di stallo, con città sempre più vulnerabili agli effetti della crisi climatica e investimenti insufficienti nel settore dei trasporti. Tra il 2010 e il 2023, il paese ha subito 182 eventi meteorologici estremi che hanno compromesso i servizi ferroviari, evidenziando la fragilità della rete infrastrutturale esistente.
La mancanza di fondi per il trasporto rapido di massa e per la mobilità dolce nell’ultima legge di bilancio sottolinea un urgente bisogno di riorientare le politiche di mobilità e ambientali. Legambiente sollecita il Governo Meloni a inaugurare un’era di rigenerazione urbana, che metta al centro il potenziamento del trasporto ferroviario, la promozione della mobilità condivisa e elettrica e l’adeguamento delle infrastrutture agli impatti del cambiamento climatico.
Verso una soluzione sostenibile
Per affrontare queste sfide, è indispensabile un cambio di paradigma che privilegi le persone e l’ambiente rispetto alla dominanza delle auto. Maggiori investimenti nelle aree metropolitane e politiche innovative possono sciogliere i nodi irrisolti della mobilità urbana e dell’inquinamento, favorendo una transizione verso sistemi di trasporto più sostenibili e resilienti.
La situazione attuale richiede un impegno concreto e una visione a lungo termine per ridurre la dipendenza dalle auto e promuovere una mobilità sostenibile e inclusiva. Solo attraverso scelte coraggiose e investimenti mirati sarà possibile creare città più vivibili, sicure e a misura d’uomo.